Poco dopo la metà dell’800 una terribile epidemia di colera devastò la Toscana ed anche il nostro comune, facendo la propria comparsa, alla fine del 1854, con un focolaio iniziale a Porto di Mezzo. Nel 1856 la situazione di emergenza non era affatto cessata e, se pure il morbo fosse pressoché scomparso, la miseria era moltiplicata nelle popolazioni e diverse malattie si susseguivano provocando diverse morti.

L’epidemia di colera fece apparire ancora più urgente l’opportunità di disporre, da parte della Misericordia di Lastra a Signa, di un cimitero per la tumulazione dei propri defunti. Infatti, per seppellire i defunti all’interno della chiesa di San Martino a Gangalandi, come da permesso ottenuto nel 1828, si incontravano sempre maggiori difficoltà dato che era ormai al completo. Inoltre la legislazione che da tempo vietava le sepolture nelle Chiese (Editto di S. Cloud) era ormai in fase di applicazione generalizzata e non si tolleravano eccezioni neppure per le Confraternite.

Proprio alla metà dell’800 risale la maggior parte dei cimiteri realizzati dal Comune di Lastra a Signa, compreso quello sotto la chiesa di San Martino progettato dall’ architetto comunale Angelo Cappiardi.

Nella seduta del Magistrato del 9 marzo 1864 la Misericordia decise pertanto di edificare un nuovo cimitero, da destinare esclusivamente agli iscritti della Confraternita e, con la richiesta del Provveditore Carlo Prini al prefetto di Firenze, ebbe inizio l’iter per i necessari permessi.

Nella seduta di Magistrato del 23 gennaio 1865 il Provveditore presentò per l’approvazione il “Regolamento per la costruzione del Cimitero” redatto dalla commissione sorvegliatrice ed il bozzetto dell’architetto Angelo Cappiardi.

Il 26 maggio 1867 Monsignor Guido Palagi, canonico della metropolitana di Firenze in rappresentanza dell’Arcivescovo, benedì il primo nucleo.

Nell’agosto 1886 risultò compiuta la cappella centrale le famiglie nobili e borghesi e vari proprietari delle ville sulle colline decisero di erigere, fin dai primi anni, le cappelle gentilizie dell’abside centrale.

Risalgono ai primi decenni successivi alla costruzione anche le sepolture in quella che, nei documenti, è citata come area a sterro cioè il settore a prato situato entro la recinzione dei loggiati. Qui sono presenti soprattutto piccoli monumenti funerari, talvolta circondati da un cancello di ferro battuto che delimita la tomba.

IL REGOLAMENTO CIMITERIALE

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INFO E ORARI

INDIRIZZO:
Cimitero della Misericordia di Lastra a Signa
Via S. Martino, 1
50055 – Lastra a Signa (Firenze)
Tel 055-8725123

ORARI DI APERTURA:
1 Aprile al 30 Settembre
dal martedì alla domenica
(orario continuato): 8.30-19.00

 1 Ottobre al 31 Marzo
(compresi 1 e 2 novembre)
dal martedì alla domenica
(orario continuato)
8.00-17.30

LUNEDI’ FERIALE
CHIUSO

LUNEDI’ FESTIVO
(Pasquetta e altre festività da calendario)
APERTO con orario di riferimento
per il periodo dell’anno

Nota: L’ingresso al cimitero sarà consentito fino a 30 minuti prima dell’orario di chiusura.